In un periodo di estreme avversità, 5 amici si fissano un obiettivo: dare un senso al
proprio dolore rafforzando la propria amicizia, aiutando chi le avversità le affronta
quotidianamente, tutti i giorni e provare a portare un sorriso, un po’ di spensieratezza
ed un aiuto concreto.
E come lo fanno?
Non certo seguendo la strada più comoda, ma trovando il modo più scomodo, più
spettacolare ma anche più vicino alle loro inclinazioni goliardiche.
Ispirati dal film “50 chilometri all’ora” ma un po’ anche da “Amici miei” decidono di
percorrere la strada che collega la Brianza per andare dove porta l'ispirazione del
momento con 5 Ciao d’epoca, come unico bagaglio uno zaino, passando per
percorsi improbabili, vivendo il viaggio e raccogliendo fondi da devolvere a quegli enti
o associazioni che con il loro impegno quotidiano si occupano di ricerca, cura o
assistenza a favore di chi, suo malgrado, è costretto ad intraprendere un “viaggio”
personale nella malattia, persone che insieme combattono e che, nonostante tutto,
sono loro stessi sprone e ispirazione per gli amici e per chi sta loro vicino.
Quest’anno l’impresa sarà dedicata e a favore della Fondazione Maria Letizia Verga che
userà i fondi raccolti per sostenere il progetto GRANDE che riguarda l’ampliamento del Centro Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia del bambino di Monza.